Russia, il capo della Wagner attacca Putin e il Cremlino
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Direttore: Alessandro Plateroti

Russia, il capo della Wagner attacca Putin e il Cremlino

Yevgeny Prigozhin

Una lotta di potere tra il capo della Wagner e i vertici del governo di Mosca.

Il capo dei mercenari al soldo della Russia, Evegney Prigozhin, avrebbe offerto a Kiev informazioni sulla posizione delle truppe russe. In cambio, ha chiesto che l’esercito ucraino si ritirasse dall’area intorno a Bakhmut, dove i suoi uomini del Gruppo Wagner rischiano di essere accerchiati. Il Washington Post ha pubblicato un articolo sulle relazioni pericolose di Prigozhin con i servizi militari di Kiev, sulla base di documenti riservati trapelati di recente.

Le accuse di Prigozhin verso il ministro della difesa Shoigu

Il comandante dei mercenari, che combattono in prima linea da oltre un anno di conflitto, accusa apertamente i vertici della difesa russa di non aver fornito alla sua compagnia le munizioni necessarie per affrontare le forze ucraine.

Negli ultimi giorni, il comandante ha pubblicato diversi video in cui denuncia l’incompetenza dello Stato Maggiore e del Ministro della Difesa Sergey Shoigu, facendo allusioni offensive che sembrano essere dirette a Vladimir Putin stesso.

Prigozhin

Il comandante, noto anche come il cuoco di Putin per i suoi interessi nel settore della ristorazione, ha molti avversari nelle alte sfere dello Stato russo e si ritiene che dipenda completamente dal presidente. Tuttavia, Putin potrebbe considerare l’offerta del comandante ai servizi ucraini come un tradimento.

Le comunicazione segrete del capo della Wagner

In base ad alcuni documenti dell’intelligence statunitense, recentemente pubblicati su Discord, Prigozhin avrebbe condiviso una proposta di scambio con i suoi contatti nella direzione dell’intelligence militare ucraina durante la guerra. Tuttavia, il documento trapelato non specifica quali posizioni delle truppe russe dovevano essere scambiate.

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Due funzionari ucraini hanno verificato che Prigozhin ha avuto diverse conversazioni con il GUR, la prima direzione dell’intelligence del Paese. Uno di questi ha dichiarato che Prigozhin ha fatto la proposta più volte, ma è stata rifiutata da Kiev a causa della mancanza di fiducia nei suoi confronti e della preoccupazione che le proposte potessero essere false.

Secondo documenti non divulgati, i funzionari del Ministero della Difesa russo stavano discutendo su come reagire alle critiche di Prigozhin. I documenti suggeriscono anche l’esistenza di una lotta di potere tra Prigozhin e gli alti funzionari, tra cui il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.

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ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2023 14:35

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